Il rapper, che è in pieno tour estivo, non è riuscito a sconfiggere l’acufene per questo in futuro non potrà più esibirsi dal vivo.
Caparezza si è arreso al suo deficit uditivo dopo aver combattuto per sconfiggerlo, per ben 7 anni. Nel suo brano Larsen, il rapper aveva raccontato di soffrire di acufene e ipoacusia. La malattia che lo ha colpito è molto problematica per un’artista che debba affrontare concerti. Per questa ragione il suo tour estivo potrebbe essere tra le ultime esibizioni in live.
Le dichiarazioni di Caparezza
Come riporta TG Com24, Caparezza dichiara: “Faccio questi venti concerti e mi fermo. Non posso rischiare troppo. Soffrendo di acufene e ipoacusia non posso più fare lunghi giri di concerti come accadeva in passato. In questi sette anni di difficoltà ho incontrato tanti colleghi che m’hanno detto senti questo, fatti vedere da quello, io l’ho fatto ma non è cambiato alcunché. Così ho smesso di cercare cure miracolose per il mio deficit uditivo”.
E ancora: “Lì per lì, quando ho scoperto di non poter più ascoltare la musica in cuffia, sono andato in crisi, pensando al mio corpo come a una prigione. Così ho provato di tutto, pillole, iniezioni, psicoterapia, ma alla fine ho capito che dovrò semplicemente tenermelo e magari pensare ad altro, distrarmi”.
Poi conclude: “Ho riacceso anche la passione mai sopita per il mondo dei fumetti. Ho seguito un corso di sceneggiatura che un giorno potrebbe dare i suoi frutti, se non in un volume grafico vero e proprio, magari in un lavoro musicale legato al pianeta della striscia disegnata“.